A pochi passi dal Ristorante Solferino, con una breve passeggiata si può scopire una chicca dell’arte contemporanea torinese.
In Piazzetta Andrea Viglongo, uno spazio che si incontra camminando per via degli Stampatori, è possibile ammirare una coreografica quanto installazione dell’artista newyorkese Nancy Dwyer.
Waves of Wanting (ONDE DI VOLERE) è il nome di questa composizione che occupa la grande facciata laterale di una palazzina.
L’artista americana prova a considerare l’architettura esterna di Torino come equivalente alla nostra Coscienza collettiva, queste strisce di alluminio ondulate creano ombre che rivelano la parola “più” in cinque lingue sulla parete ripetuta più e più volte.
Mehr, More, Mas, Più, più
Ci sono due diverse “ondate” ripetute tre volte alternativamente a fare sei totale per questa posizione. Ognuno è di circa 5 metri e mezzo di larghezza, fatto di strisce di lamiera di alluminio 5 millimetri di spessore che è di circa 50 centimetri di profondità.
Siete pronti ad andare a fotografarla???
MA